La settimana dal 24 al 30 maggio 2021 al Centro Antroposofia

Gentili amici,

nell’ora della Pentecoste ogni anno possiamo guardare alla nostra buona stella che irraggia dalle profondità cosmiche – in essa avvertiamo l’assoluto ideale di noi stessi. L’eterna persona, il vero io dell’uomo che potrà riflettersi per un attimo nelle sue rarissime azioni libere e amanti del futuro, è presentata dall’iconografia come la goccia di fuoco rilucente sul capo di ognuno degli Apostoli. Al termine di un periodo di ottenebramento, di grande tristezza e solitudine, ci dice Rudolf Steiner, per loro fu come un tornare in sé a un livello più alto, un risvegliarsi a una nuova esistenza.
Dal superamento della sofferenza, nell’interiore risplendere in una coscienza ricolma di spirito degli insegnamenti del Risorto, nacque la religione universale, che i discepoli furono in grado di diffondere con un linguaggio che parlava al cuore di ogni essere umano.

In piena sintonia con la Pentecoste, nella rubrica Qualcosa di speciale Alessandra Coretti ha tradotto per noi la parte conclusiva di una conferenza inedita sulle “anime-Parsifal”, in cui Rudolf Steiner descrive un approccio spirituale evolutivo libero da vincoli di gruppo e non assoggettato a un luogo specifico.

Mercoledì pomeriggio Elena Ferrario darà inizio a una conferenza del 1911 Educazione del pensiero alla meraviglia, alla venerazione e all’armonia coi fenomeni del mondo. Federica Gho porterà avanti l’impegno dei due gruppi Skype del mercoledì con La filosofia della libertà, e del venerdì mattina con Le manifestazioni del karma.

Novità! A partire da oggi e a cadenza mensile, la newsletter settimanale riserverà uno spazio all’anticipazione di alcuni eventi rappresentativi del mese successivo.