L’Antroposofia di Rudolf Steiner
Rudolf Steiner, nella prima delle sue Massime antroposofiche, O.O. 26, così definisce la scienza dello spirituale da lui fondata:
«L’antroposofia è una via della conoscenza che vorrebbe condurre lo spirituale che è nell’uomo allo spirituale che è nell’universo. Sorge nell’uomo come un bisogno del cuore e del sentimento. Deve trovare la sua giustificazione nel fatto che essa è in grado di offrire a questo bisogno un soddisfacimento. Può riconoscere l’antroposofia solo chi trova in essa quel che deve cercare per una sua esigenza interiore»
Un complemento importante di questa definizione si trova in un’altra opera di Rudolf Steiner: Buddha e Cristo – Le religioni dell’umanità alla luce del Vangelo di Luca, O.O. 114, e recita così:
«La scienza dello spirito non è una nuova dottrina bensì uno strumento per comprendere quanto è stato dato all’umanità. La grandezza di una simile corrente spirituale sta proprio nella sua capacità di penetrare in tutti i grandi tesori donati all’umanità»