EURITMIA PER LA VISTA
Venerdì 22 febbraio 2019 dalle 20.30 alle 22.00
EURITMIA PER LA VISTA
Incontri di gruppo per curare stress visivo digitale e technostress con Vera Lorenzin
Un importante campo d‘azione dell’Euritmia Terapeutica per la Vista è quello rivolto alle persone che sono soggette all’affaticamento visivo e ai disturbi derivati da un uso prolungato di dispositivi digitali, quali computer, laptop, tablet, cellulari e videogiochi.
I disturbi più comuni sono:
- Stanchezza oculare
- Prurito e irritazione oculare
- Occhio secco
- Problemi di visione nitida, vista doppia
- Mal di testa, emicrania
- Nausea
- Dolori cervicali e alle spalle, mal di schiena e contratture muscolari
- Dolori articolari
- Disturbi circolatori, mani e piedi freddi
- Confusione, disturbi della memoria e difficoltà a mantenere la concentrazione
- Affaticamento fisico e mentale
- Nervosismo e insonnia
- Depressione
Il rischio oculare maggiore è a carico della retina, che può subire seri danni nel lungo periodo.
In modo particolare è la macula (la zona centrale della retina, la più sensibile agli stimoli luminosi, la cui integrità è essenziale per la visione a fuoco) che diventa maggiormente soggetta a processi degenerativi.
Durante l’applicazione ai videoterminali la retina periferica rimane inattiva e inizia ad atrofizzarsi, compromettendo la visione periferica e notturna.
Gli effetti devitalizzanti e sclerotizzanti che derivano dall’affaticamento mentale, dal carico informativo digitale e dall‘elettrosmog si spingono in tutto l‘organismo: le sue forze vitali vengono fortemente consumate e il corpo fisico ne risulta sempre più compromesso, a grave danno della salute generale degli altri organi e dell’intero equilibrio psico-fisico.
A tal proposito esistono già a tutt’oggi delle ricerche sul tecnostress: http://www.tecnostress.it/tecnostress-in-aumento-nel-lavoro-mobile-risultati-della-nuova-ricerca-condotta-su-1000-lavoratori-digitali.html
Il lavoro unilateralmente tecnico e mentale è legato esclusivamente alla sfera della testa e tende non solo a consumare le forze vitali, ma anche a sottrarre calore agli organi e al corpo: il calore, e con esso l’Io dell’uomo, si ritira dalla corporeità, che diventa sempre più fredda e indurita. Si assiste ad un progressivo svuotamento interiore, fino ai casi estremi della vera e propria dipendenza dalla tecnologia digitale, in cui il mondo della tecnica invade aeree sempre maggiori dell’esistenza umana.
L’Euritmia agisce come movimento profondamente umano, sensato e vitale, compenetrato di anima e diretto dall’Io: grazie a queste qualità l’Euritmia può contribuire a porre un limite all‘effetto spersonalizzante della tecnica e riportare l’uomo al centro di se stesso.
Da un punto di vista fisiologico l’Euritmia stimola le forze della rigenerazione organica e sostiene lo svolgimento di processi sani ed equilibrati.
L’Euritmia Terapeutica inoltre può agire fin nelle degenerazioni e deformazioni organiche, se si interviene in modo tempestivo. Da qui la grande importanza di un approccio preventivo, se necessario individuale qualora ci si trovi in presenza di patologie oculistiche.
Come si svolgono gli incontri?
Si faranno esercizi euritmici che stimolano le forze di rigenerazione organica e favoriscono lo svolgimento di processi sani che portano equilibrio a tutto il nostro essere. L’Euritmia Terapeutica, se si interviene in modo tempestivo, può agire fin nel corpo fisico, curandone degenerazioni e deformazioni. Da qui la grande importanza di un approccio preventivo, se necessario anche individuale, in presenza di patologie oculistiche.
Vera Lorenzin. Euritmista Terapeuta.
Specializzata in Euritmia Terapeutica per la Vista presso la Sezione di Medicina del Goetheanum (CH)
Aperto a tutti. E’ richiesta l’iscrizione
Per informazioni e costi: 011 533 938 – info@ilcentroantroposofia.it
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