La settimana dal 3 al 9 maggio 2021 al Centro Antroposofia

Gentili amici,

superato l’ostacolo delle serrate dei mesi trascorsi, alla nostra volontà di operare si presenta un duplice compito: uno è di natura più individuale, attiene alla crescita e alla trasformazione interiore, e l’altro è più generale, per il progresso sociale. La globalizzazione ha reso evidente a tutti lo stato di estrema sofferenza in cui versano i regni di natura e una larga parte dell’umanità, portando a sicura conoscenza il filo che ci intesse col resto del mondo: nessuno potrà essere felice finché altri esseri vivono nel dolore. Sono potenti raggiungimenti dell’individuo di oggi e divengono motore per sviluppare concrete forze di coesione, esercitandole a partire da piccoli gruppi.
L’amore, che rende inventivi e creativi, è anche il miglior collante cui l’umanità dovrà e vorrà ardentemente tendere.

Apre le attività della settimana Elena Ferrario con il suo commento a Modifiche dell’essere umano nell’evoluzione tra la civiltà paleo-indiana e quella attuale, e finalmente si riaccendono le luci dei laboratori artistici di euritmia con Francesca Gatti e di pittura con Laura Lombardi, che ospiteranno gli amanti delle arti del movimento e del dipingere.

I gruppi di Federica Gho saranno in pausa ancora questa settimana, mentre la conferenza di Fabio Delizia in calendario per il 9 maggio è rimandata a domenica 6 giugno.

Trasportati dall’entusiasmo, vi anticipiamo un incontro “Fuori programma”: stiamo preparando un’intera giornata di elaborazioni conoscitive e artistiche, per dibattere sulla situazione attuale. Prevista per sabato 12 giugno.