Gentili amici,
nella settimana “corta” per la commemorazione dei Santi e dei Defunti, potrete partecipare anzitutto ai due gruppi che studiano la Filosofia della libertà, online con Federica Gho al mercoledì e al giovedì. E giovedì, sempre in preserale, ci sarà il gruppo in presenza con Giorgio Capellani Osservando il mondo – giunto al terzo anno ma al quale è sempre possibile iscriversi – che studia l’O.O.2, filosofica e giovanile di Rudolf Steiner, le Linee fondamentali di una gnoseologia della concezione goethiana del mondo. Ovvero la risposta del 1886 alla domanda ineludibile di partenza: ma l’uomo, come arriva a conoscere? (E quindi, quell’uomo lì, come agirà poi?)
La teoria della conoscenza escogitata dalla filosofia e dalla scienza che si sono imposte su quelle goethiana e scientifico spirituale, ha agito producendo tutta quanta la tecnologia che usiamo oggi a piene mani. E in ultimo ha prodotto l’intelligenza artificiale che continua a perfezionarsi ogni dì.
Per questo l’uomo-scienziato capace di conoscere la realtà dell’intelligenza artificiale, sapendo pensarla e dotandosi degli strumenti della scienza dello spirito, potrà cercare di limitare i danni che anche i ricercatori odierni paventano da più lati. È un’avventura ed è una sfida! E l’uomo di oggi se vuole evolvere ha bisogno di avventurarsi …in un paesaggio mattutino autunnale, freddo e inscheletrito come quello del Magritte di questa settimana. Che riproduce l’albero foglia, uno dei motivi preferiti e più iconici dell’artista belga, colui che diceva: “tutto ciò che vediamo nasconde un’altra cosa e noi abbiamo sempre voglia di vedere ciò che è nascosto da ciò che vediamo“.
Abbiamo dunque in programma giovedì sera un incontro laboratoriale – non è il primo e non sarà l’ultimo – con Giorgio Capellani sul Come avventurarsi nel mondo dell’intelligenza artificiale. Vi aspettiamo!
Buona settimana a tutti
Immagine: Magritte, La ricerca dell’assoluto, 1940
