Tobia Ravà, La memoria del bosco, catalizzazione su acciaio specchiante, 2011
|
|
Gentili amici, nella vita del Centro questo nuovo anno si apre ...similmente a come sia era concluso il 2023, con Roberta Guidi e il suo bellissimo canto: mercoledì alle 18 Incontriamo la nostra voce, col laboratorio di Canto corale e Arte della Parola. Nel corso della settimana si presenteranno ben due occasioni per studiare la Filosofia della libertà, ve le ricordiamo: al mercoledì nel gruppo online con Federica Gho e al venerdì sera nell'appuntamento mensile con Claudio Elli. Ci sarà poi Giorgio Capellani sia il giovedì in preserale con il gruppo di studio Osservando il mondo che lavora all'O.O.2, sia la domenica pomeriggio per l'atteso laboratorio esperienziale dedicato alla Matematica per vivere il pensare come esperienza libera dai sensi, aperto non solo a tutti gli interessati, ma veramente per tutti! Perché si parla spesso in antroposofia di un pensare libero dai sensi come punto di partenza (che non si può saltare) di un sicuro cammino spirituale, ma ce ne manca l'esperienza... Giorgio Capellani ha preparato per noi un breve video di presentazione al suo laboratorio - lo trovate nella rubrica Introduzioni - accompagnandolo con uno scritto, che vi ricopiamo qui sotto. Il vero dramma della nostra epoca è lo svilimento del pensare umano a mero strumento posto al servizio della realtà, vista esclusivamente nella propria dimensione materiale. Un analogo scadimento lo ritroviamo nelle scienze matematiche, asservite al calcolo, all’algoritmo e non più considerate nella propria essenza legata all’interiorità dell’essere umano. E’ interessante osservare come nell’antichità il numero e le forme geometriche avessero una valenza sacra e basta ricordare la figura di Pitagora per averne un’idea. Rudolf Steiner ci parla di matematica in numerosi cicli di conferenze e la caratterizza in questo modo: “Gli uomini della nostra attuale civiltà sono in grado di innalzarsi al concetto solo con riferimento a oggetti matematici” (Rudolf Steiner, La posizione dell’Antroposofia nei confronti della Filosofia, O.O. 108). L’obiettivo ambizioso del nostro incontro è quello di sperimentare la dimensione puramente ideale del pensare, svincolata dall’esperienza sensibile, partendo da semplici figure geometriche. Questo laboratorio è il primo orientato in tal senso e proseguirà all’interno di un percorso che attraverserà il mondo inorganico, il mondo organico e il mondo spirituale propriamente detto.
Buona settimana a tutti!
|
|
Appuntamenti dall'8 al 14 gennaio
|
|
La Filosofia della Libertà indica una via, che parte dalla conoscenza, per rendere umano l'uomo di oggi. Chi vuole seguirla potrà divenire libero: rendendo sicuro il suo incedere nella vita, grado a grado, nel conoscere e nell'agire. |
|
|
|
Un ascolto sensoriale orientato a riconoscere la struttura profonda del suono, per creare una relazione con la voce che coinvolga l’intera persona. La percezione e la scoperta diventano una guida entusiasmante per realizzare il processo fonatorio e creare un dialogo tra sfera dell’udito e voce. |
|
|
|
Il testo che ci guiderà nello studio è Linee fondamentali di una gnoseologia della concezione goethiana del mondo (O.O. 2), completato da specifiche letture ad esso correlate. Queste opere agevolano la comprensione della Filosofia della Libertà, in cui l’aspetto conoscitivo si completa con quello etico. |
|
|
|
La Filosofia della libertà intende sollecitare a ogni pagina l’attività pensante del lettore, il libro vuole essere una specie di spartito da leggere pensando attivamente e progredendo di pensiero in pensiero. In esso si fa appello alla collaborazione pensante del lettore e si conta sugli effetti che una tale attività esercita sull’anima. (R.Steiner, O.O.322)
|
|
|
|
Si potrà disputare all’infinito se qualcosa sia bello o brutto; ma se qualcuno avrà riconosciuto interiormente che tre per tre fa nove […], costui lo sa, perché nulla del mondo esterno può rivelarglielo, solo la sua interiorità, il suo pensiero. Quella che possiamo chiamare ispirazione ha inizio già con la sobria e arida matematica! (Rudolf Steiner, O.O. 136)
|
|
|
|
Quando pensiamo alla matematica veniamo spesso assaliti da spiacevoli ricordi: astrusi calcoli, difficoltosi ragionamenti, a volte un profondo senso di frustrazione - che abbiamo ricavato dalle nostre esperienze scolastiche. Durante il nostro laboratorio cercheremo invece di restituire alla matematica la sua vera natura, ovvero quella di un potente ricostituente della nostra facoltà pensante.
PER SAPERNE DI PIU'...
|
|
|
|
Le attività che si svolgono al Centro (seminari, conferenze, gruppi di studio, laboratori) richiedono un contributo spese organizzative, che può variare da un evento all’altro. Vi preghiamo di chiedere informazioni al momento dell’iscrizione. |
|
Calendario dell'Anima di Rudolf Steiner |
|
|
Agli incontri e ai laboratori, per rispetto dei relatori, degli artisti e dei partecipanti, si raccomanda la puntualità. Per entrare, digitare 5## sul tastierino numerico del citofono. Grazie! Il team del Centro |
|
Il Centro Fondazione per l'Antroposofia ETS - Sede legale: Via Bertola, 40 - 10122 - Torino C.F. 97797650013 - Iscritto nel RUNTS dal 13/09/2022
Annulla l'iscrizione alla newsletter
|
|
|
|
|