Michelangelo, La Notte, Sagrestia Nuova, Firenze, 1531
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Gentili amici,
la nuova settimana si apre con l'appuntamento del lunedì, Percorsi di autodeterminazione spirituale per un approccio intuitivo alla vita, il seminario laboratorio di Fabio Alessandri. Giovedì si terrà il gruppo di studio online con Federica Gho sulla Fiaba del serpente verde e della bella Lilia: questi approfondimenti su Goethe, che appartengono al tema dell'anno del Centro, sono stati anche pensati come preparazione conoscitiva all'incontro imminente, sarà dal 10 al 12 novembre, con David Newbatt, l'arteterapeuta che ha illustrato la Fiaba, ne è profondo conoscitore e ce la farà dipingere. Venerdì in preserale comincia il laboratorio di modellaggio con Renzo Rastrelli sulle quattro statue di Michelangelo che si trovano nelle Cappelle medicee a Firenze. «Qui si hanno davanti a sé le viventi elaborazioni dei quattro arti costitutivi umani. Come sia potuta sorgere una certa leggenda che si è diffusa riguardo alla Notte - che potesse prender vita, alzarsi e girare, quando Michelangelo era solo con lei - lo si può immaginare molto bene, quando si sappia che essa ha il gesto che corrisponde al corpo eterico o vitale. Se non fosse di marmo, se realmente fosse attivo il corpo eterico da solo, che è l'elemento vivificante, non ci sarebbe alcun impedimento a che essa se ne andasse in giro» (Steiner, Monaco, 26 novembre 1912, La vita tra morte e nuova nascita, O.O.140).
Infine troverete nella rubrica una videoconferenza di Francesco Leonetti adatta al tempo dell'anno che stiamo vivendo, su La coscienza post mortem, percezioni e sensazioni nel Defunto alla luce dell'insegnamento di Rudolf Steiner.
Buona settimana a tutti!
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Appuntamenti dal 30 ottobre al 5 novembre
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Dodici incontri per sviluppare autonomia, iniziativa e creatività rafforzando volontà e determinazione grazie alla scienza dello spirito.
Per informazioni e iscrizioni: 327 0166 738 |
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«Nella Fiaba del serpente verde e della bella Lilia Goethe ha creato un'opera d'arte di infinita bellezza, segretamente racchiudendovi i suoi più intimi pensieri (...) facendosi portavoce di quella stessa sapienza e visione della vita che anche l'antroposofia, in modo più divulgativo, ha da rappresentare». (Rudolf Steiner, Berlino, 4 Aprile 1904) |
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Inizieremo a modellare le quattro forme che Michelangelo scolpì per le Tombe Medicee in Firenze.
I lavori in San Lorenzo durarono dal 1520 al 1534, in un periodo travagliato della storia politica della penisola: nel 1527 ci fu il sacco di Roma e la cacciata dei Medici da Firenze. Al loro ritorno, nel 1530, Michelangelo riprese questo capolavoro che ha tra le sue caratteristiche innovative il fatto di trattare per la prima volta uno spazio interno privato come se fosse un esterno.
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L'antroposofia non ha l'ambizione di ridurre il dolore per le perdite, sarebbe illusorio, si soffre in un modo incredibile quando muore un proprio caro. Ma questa è soltanto ...la metà della vita perché, visto dall'altra parte, il momento della morte è il più glorioso di tutta la nostra esistenza oltremondana: è la certezza assoluta della vittoria dello spirito sulla morte e della nostra perennità. PER VEDERE...
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Le attività che si svolgono al Centro (seminari, conferenze, gruppi di studio, laboratori) richiedono un contributo spese organizzative, che può variare da un evento all’altro. Vi preghiamo di chiedere informazioni al momento dell’iscrizione. |
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Calendario dell'Anima di Rudolf Steiner |
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Agli incontri e ai laboratori, per rispetto dei relatori, degli artisti e dei partecipanti, si raccomanda la puntualità.
Per entrare, digitare 5## sul tastierino numerico del citofono. Grazie!
Il team del Centro |
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