Kandinsky, Paesaggio con ciminiera, olio su tela, 1910
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Gentili amici, questa settimana segnaliamo in particolare due appuntamenti artistici e conoscitivi, per avvicinare i colori che osserviamo nel mondo e il mondo stesso del colore. Prima il mercoledì pomeriggio, attraverso il laboratorio di pittura con Laura Lombardi, Osservando il mondo artisticamente e poi, sempre nel pomeriggio ma di sabato, con il gruppo di studio esperienziale sul goetheanismo, questa volta rivolto appunto al Mondo del colore, condotto da Ambrogio Bonfanti. «Il rosa, il lilla, il giallo, il bianco, il turchino, il verde pistacchio, il rosso fiamma... si uniscono al coro con il prato di un verde folle e il mormorio profondo degli alberi [...] rendere quest'ora mi pareva la felicità più grande, più irraggiungibile che potesse toccare a un artista. A ogni giorno di sole queste impressioni mi tornavano. Mi davano una gioia che scendeva sin nel profondo dell'anima, mi portavano sino all'estasi. E insieme mi causavano un grande tormento, perché sentivo che l'arte in generale e le mie forze in particolare erano infinitamente deboli di fronte alla natura. Molti anni sono dovuti passare perché il sentimento e la riflessione mi portassero alla semplice conclusione che gli scopi e i mezzi dell'arte e quelli della natura sono organicamente e logicamente diversi, ma ugualmente grandi e forti. Questa conclusione così chiara e naturale, che guida ora la mia opera, mi liberò dell'inutile preoccupazione di una meta che vanamente mi imponevo senza poter raggiungere. Eliminò questo tormento e aumentò la mia gioia dell'Arte e della Natura, fino alle sfere della completa serenità. Da allora posso godere in tutta pienezza di questi due elementi vitali; a tale godimento si aggiunge un senso commosso di riconoscenza. Questa conclusione, liberandomi, mi schiudeva nuovi orizzonti. Tutto ciò che era inerte fremeva, tutto quello che era morto riviveva». (Wassily Kandinsky, Sguardi sul passato, SE) Buona settimana a tutti! |
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Appuntamenti dal 22 al 28 aprile
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Nell’oscurità trovo l’essere divino Nel rosso della rosa sento la fonte della vita Nel blu dell’etere trova pace la nostalgia dello spirito Nel verde del vivente respira l’alito di tutto ciò che vive Nel giallo dell’oro brilla la chiarezza del pensiero Nel rosso del fuoco si radica la forza del volere Nel bianco sole si manifesta l’essenza del mio essere.
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La Filosofia della Libertà indica una via, che parte dalla conoscenza, per rendere umano l'uomo di oggi. Chi vuole seguirla potrà divenire libero: rendendo sicuro il suo incedere nella vita, grado a grado, nel conoscere e nell'agire. |
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Il colore è luce. Il pigmento non è ancora «colore», è il substrato fisico che interagisce con la luce, modificandola nella sua essenza, rendendola percettibile nella veste del colore. La sfera dei colori è un universo, in cui l’anima ritrova le medesime leggi del creato espresse nel suo proprio linguaggio. Ogni colore mostra un aspetto simbolico. Ambrogio Bonfanti
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Le attività che si svolgono al Centro (seminari, conferenze, gruppi di studio, laboratori) richiedono un contributo spese organizzative, che può variare da un evento all’altro. Vi preghiamo di chiedere informazioni al momento dell’iscrizione. |
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Calendario dell'Anima di Rudolf Steiner |
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Agli incontri e ai laboratori, per rispetto dei relatori, degli artisti e dei partecipanti, si raccomanda la puntualità. Per entrare, digitare 5## sul tastierino numerico del citofono. Grazie! Il team del Centro |
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Il Centro Fondazione per l'Antroposofia ETS - Sede legale: Via Bertola, 40 - 10122 - Torino C.F. 97797650013 - Iscritto nel RUNTS dal 13/09/2022
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